mostra personale di Laura Serafini
a cura di Giovanni Pichi Graziani
Museo Michelangiolesco
Caprese Michelangelo ( Arezzo )
a cura di Giovanni Pichi Graziani
Museo Michelangiolesco
Caprese Michelangelo ( Arezzo )
Un
nuovo evento espositivo caratterizzerà l’estate di Caprese. Nel
mese di agosto, a rendere omaggio al genio rinascimentale di
Michelangelo, sarà infatti Laura Serafini con la sezione più
recente della fortunata serie “Mappe”.
Oltre
venti dipinti suddivisi nelle tre sale espositive del museo, a cui si
aggiungono una istallazione video e serie di schizzi e cianotipie che
racconteranno il suo percorso artistico ed esistenziale.
Eleganti
nudi si snodano tra catene montuose, pianure e corsi fluviali
assecondando i calligrafici tracciati delle mappe. Mai provocatori, i
corpi mostrano una bellezza classica, non idealizzata e profondamente
umana. Le forme e i colori rievocano gli studi anatomici dei grandi
maestri rinascimentali ma sarebbe riduttivo apprezzarli solo per
questo.
La
mostra personale dell’artista aretina non è semplicemente un
insieme di bei dipinti dal sapore accademico, ma un'esperienza, una
confessione udibile solo a chi sia disposto ad ascoltarla. Laura
Serafini tratteggia così il suo intimo percorso esistenziale uscendo
dall'esposizione più nuda di qualsiasi modello che abbia mai
ritratto.
Marco Botti
Installazione video creata da Elisa Modesti performer e voice over Flavia Gramaccioni |
riproduzioni cianotipo, stampa a mano edizione limitata 1/20 |
catalogo "DERMA"
"Si narra che i
salici piangenti, ad un certo punto della loro vita, smettano di crescere verso
l’alto, arrestino la loro naturale corsa verso il cielo, e inizino a cercare la
loro strada nelle viscere della terra, negli strati più profondi del suolo,
innervando le loro radici nel terreno scuro e ricco di vita invisibile.......
......Le sue opere,
dunque, nascono da un mondo interiore, un mondo che si crea dialogicamente
attraverso la ricerca di un codice che raffiguri il proprio spazio, la propria
indole, le proprie inclinazioni in un universo cristallizzato dalla potenza ordinatrice
della mente umana. Lo spettatore ha la possibilità di scrutare, di guardare, di
sentire, e non solo vedere, l’universo dell’artista e, allo stesso tempo,
lasciarsi trasportare esattamente lì, lungo le curve, le pieghe e le sezioni
nascoste del corpo e del mondo."
tratto dal testo introduttivo del catalogo DERMA
arte.it mostra Laura Serafini |
It was a thrilling and really fresh experience when discovering Laura Serafini´s art in Caprese Michelangelo. These works are something never seen, multi-dimensionality raises many emotions. You feel curious like a child to find out what Laura and her art is willing to tell you.
RispondiEliminathank you very much, I'm really happy to have aroused emotions, this is the purpose of art!
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